Si moltiplicano gli interrogativi sulle dinamiche dell’aggressione a Francesco Facchinetti. Le telecamere avrebbero ripreso l’accaduto, ma il video è scomparso.
Poco fa l’albergo ha diffuso un comunicato stampa in cui conferma di aver consegnato tutti filmati di sicurezza a sua disposizione con l’intenzione di “collaborare con la polizia”.
Francesco Facchinetti da giorni chiede di poter visionare il video dell’aggressione. “C’è forse qualcosa da nascondere?” si è domandato sui suoi profili social. “Se non ci danno il video forse è così”. E’ già scattata la teoria del complotto. Nel frattempo il pugile Conor McGregor sembra essere sparito, dissolto nel nulla, di lui si è perduta ogni traccia.
Il giallo del video
L’avvocato di Facchinetti dichiara: “Testimoni tanti, ma il video forse no”. E’ probabile infatti che in quell’angolo della sala in cui è avvenuta l’aggressione non vi fossero telecamere, in quanto si trattava di una sala conferenze, dichiara l’avvocato.
Il video dell’aggressione sarebbe una testimonianza cruciale per lo svolgimento delle indagini. Il filmato potrebbe finalmente inchiodare Conor McGregor alla verità.
“Dal nulla McGregor ha dato un pugno in faccia Francesco”, dichiara Wilma, la moglie di Facchinetti, che ha assistito impotente alla scena. Lei è uno dei testimoni cruciali dell’avvenuta aggressione.